La janara è, in origine, Dianara, sacerdotessa della dea Diana, signora delle selve, protettrice degli animali selvatici, custode delle fonti e dei torrenti. E divinità delle donne, cui assicurava parti non dolorosi. Da Dianara a janara il passo etimologico è breve.
Mariella Tortora ha ideato il progetto Dianara: una linea di liquori e distillati artigianali che sono l’esito dell’incontro tra la tradizione del territorio, la mano familiare e la ricerca sui prodotti. L’idea è quella di dare ai prodotti un volto moderno e inserirli nel consumo più eterogeneo. Con attenzione al benessere. Sui prodotti Dianara un disegno riproduce un gheriglio di noce.
Il segno del nocillo Tortora, la sua cifra esclusiva, sta nell’aver mitigato la naturale acidità della parte vegetale con una miscela di spezie e aromi: china, cannella, chiodi di garofano e noce moscata. Il risultato è un infuso morbido, profumato e leggero.
Un distillato di noci ottenuto dal mallo (lo stesso utilizzato per la preparazione del nocillo) dopo infusione in alcool e spezie. Un prodotto delle esperienze di distillazione con mortaio ed alambicco dell’antica farmacia Tortora.
Un liquore nato dall’incontro tra spezie amaricanti digestive e le essenze estratte dalla scorza di selezionate varietà di citrus della campania.